La poesia è il salvagente cui mi aggrappo
quando tutto sembra svanire.
Quando il mio cuore gronda
per lo strazio delle parole che feriscono,
dei silenzi che trascinano verso il precipizio.
Quando sono diventato così impenetrabile
che neanche l'aria riesce a passare.

Kahlil Gibran

lunedì 25 gennaio 2016

*****

Doveva essere la nostra bella stagione.
L’umido della terra,
la pioggia e i funghi,
la nostra montagna.
Nei nostri silenzi
un po’ di stanchezza.
Voglia di andare.
I pensieri non fanno rumore.
Passeggiano sotto la pioggia.
Ed io ti respiro,
come respiro questa nebbia.
Ma …
I pensieri non fanno rumore.
Ed ora …
Sei già troppo lontano
****

Marinetta

dal web

7 commenti:

  1. Cara Marinetta, ora che la mia grande festa,è passata, eccomi che passo da tutti i blog per portare un mio saluto. Complimenti per questi bellissimi versi, che formano una bella poesia di stagione.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tomaso .. ogni volta mi si riempie il cuore di gioia ...Grazie Tomaso ..
      un abbraccio grande , grande
      : )

      Elimina
  2. Risposte
    1. Ciao Kylie : ) come stai!!
      Son tanto felice per la tua visita e ricambio l'abbraccio
      a presto
      ciao

      Elimina
  3. Risposte
    1. Ciao Mimmo ...
      già "romantica magia" , forse questa volta ... con un velo di tristezza
      Grazie

      Elimina
  4. la tristezza fa parte della vita, basta accoglierla che se ne va da sola...

    RispondiElimina