La poesia è il salvagente cui mi aggrappo
quando tutto sembra svanire.
Quando il mio cuore gronda
per lo strazio delle parole che feriscono,
dei silenzi che trascinano verso il precipizio.
Quando sono diventato così impenetrabile
che neanche l'aria riesce a passare.

Kahlil Gibran

mercoledì 16 marzo 2016

Come un sogno

Il capo di lei
poggiava rilassato,
sul braccio dell’uomo
che la stringeva a sé.
Aveva gli occhi chiusi,
ma non dormiva…

Ascoltava il suo respiro,
e pregava e sperava,
che quell’incanto
non finisse mai.

Stringeva gli occhi,
e si stringeva a lui.
Non era tempo di guerra,
ma ci sono battaglie
che non finiscono mai…
...
Lacrime calde
scivolarono
sul petto di lui.
Ma lui , sorrideva nel sonno.

E lei lo strinse forte.
Lo amò ancora
e di più…
Con gli occhi,
con commozione intensa
racchiusa in tenere carezze.

Il capo di lei
s’abbandonò …

Era lì, dove voleva essere.
Un abbraccio perfetto…
Come perfetti sono i sogni.

***
Marinetta

3 commenti:

  1. Quanta, tenerezza questi sensibile e sublimi versi!!!
    Cara Marinetta, stupenda poesia,grazie che la ai condivisa con tutti noi.
    Tomaso

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    Risposte
    1. Tu mi onori sempre ... amico carissimo ...
      Grazie a te ... grazie per la tua presenza ... :)
      Son felice che ti sia piaciuta
      un abbraccione

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  2. Marinetta ...questa tua poesia è come un sogno ...quante sensazioni ispirano le tue parole ...
    Ti auguro una dolcissima domenica ...un caro abbraccio

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